Schizzo dell'Arcon345
Niente spigoli, niente spigoli, niente poppa troppo ampia o un ponte di prua gonfio, invece linee armoniose e forti e un'impressione generale che troverà ancora riconoscimento negli anni: il 345, che è stato ulteriormente sviluppato dall'Arcon340, è attraente e è altrettanto impressionante sull'acqua: senza pretese, affidabile, controllabile.
La nave offerta di serie con una barra del timone è disponibile opzionalmente con due ruote. In coperta ci sono anche allestimenti di dimensioni molto generose come argani e morsetti a leva e il fatto che il paterazzo non sia diviso. Sottocoperta, gli svedesi offrono ora anche allestimenti interni in rovere sbiancato e quindi in legno chiaro: una novità. Un'altra particolarità riguarda la concorrenza: a parte il Dehler 34 non c'è concorrenza dalla produzione di serie; il mercato è condiviso da specialisti come Elan, J Boats e i cantieri navali svedesi Linjett, Divs e Arcona.
Il test è stato pubblicato su YACHT, numero 22/2020. Il libretto può essere ordinato direttamente qui, oppure è possibile scaricare il test direttamente dal link sottostante
Galleria fotografica: YACHT-Test Arcon345
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